
Sconvolgimento
Nella sala d’attesa distinsi chiaramente una dolcissima ragazza disabile mentale.
Accanto a lei c’erano suo padre e sua sorella che si prodigavano in mille modi per tranquillizzarla
ed in particolar modo era la sorella il suo sostegno piu’ concreto.
Andai verso di loro come un fiume in piena
trascinata dalla stessa lava che usciva dal cratere del mio cuore.
Mi avvicinai premurosa e sentii i loro cuori battere all’unisono con il mio ,
con lo stesso ritmo doloroso ed incessante perché…
“ Il fragile fiore che custodivano era uguale al mio “ .
Li coccolai in punta di piedi e con trepida emozione.
Tornarono più volte ed io , ogni volta , ero trepidante nell’attesa.
Un giorno.. il papà venne da solo per la prima volta,
e… solo a vederlo, mi parve un sopravvissuto.
Mi disse con un filo di voce: ” La mia figliola sana è morta in un incidente e noi siamo distrutti ..”
Quando.. dopo qualche attimo sospesa nell’inerzia silenziosa del tempo ,
realizzai il significato del suono assordante e devastante di quelle parole ;
il dolore giunse a me senza preavviso… gettandomi in un precipizio senza luce.
Rimasi tutto il resto della mattina a piangere affacciata ad una finestra ;
inchiodata in un immenso deserto sconvolto
mentre… il mondo mi passava accanto con indifferenza.
Stella Piazza