Da dodici anni siamo un importante punto di riferimento per tutte quelle famiglie che vivono la situazione di disagio di vivere con un Figlio disabile. ..Vogliamo sensibilizzare l’Opinione Pubblica sui molteplici problemi dei Disabili e delle loro Famiglie,per migliorarne la Loro qualità di vita. Siamo un’associazione ONLUS cioe’ senza scopi di lucro e ,quindi,viviamo esclusivamente di libere offerte eVi invitiamo a dare un contributo ,come in occasione di offerte in memoria dei Defunti ecc. per sostenere i nostri progetti , tra i quali quello di creare a Piazza Armerina il “DOPO DI NOI “ ,cioe’ un Istituto che accolga i Disabili Gravi , quando i Genitori non sono piu’ in grado di Gestirli . ...Abbiamo molte altre idee da realizzare per questi Nostri Figli ...dateci una mano!!

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domenica 18 ottobre 2009

MANIFESTAZIONE AGEDI AD ENNA

Domenica 4 Ottobre Domani alla Galleria civica è stata celebrata la Giornata nazionale per l'abbattimento delle barriere architettoniche. A organizzarla è stata l'Agedi, l'Associazione di genitori di bambini e adulti disabili della sezione di Enna che per il secondo anno consecutivo ha previsto una manifestazione a tema con eventi artistici, ricreativi e una tavola rotonda. Porte aperte in galleria già alle 10.30, con una rassegna fotografica "L'indifferenza di chi." (un collage di scatti sulle attività svolte dall'Agedi in città e a Piazza Armerina) e una rassegna delle leggi specifiche sull'abbattimento delle barriere architettoniche.Alle 17, animazione, balli di gruppo e Nutella party per i bambini (diversamente abili e non) e alle 18 tavola rotonda presieduta dal presidente dell'Agedi Enzo Casale, con la presenza del sindaco Rino Agnello e dell'assessore comunale alle Politiche sociali Giuseppe La Porta. Nel corso del dibattito, sono stato ascoltate le testimonianze di alcuni giovani diversamente abili , tra Cui Giuseppe Campoccio e successivamente è stato proiettato un video-denuncia sulle tante barriere presenti nelle scuole e negli spazi urbani ennesi: "I nostri amici meno fortunati di noi per problemi fisici e psichici - dichiara Casale - si trovano ogni giorno a lottare contro un muro di indifferenza sociale che si concretizza nella mancanza di strutture idonee nei locali pubblici, ma anche nei parcheggi a loro destinati sempre occupati da automobilisti maleducati. Chiediamo con forza alle autorità segnali concreti - conclude - perché le famiglie ennesi con disabili a carico possano vivere una vita più serena".L'incontro, realizzato grazie al patrocinio del Comune e al sostegno di diversi sponsor privati, si è concluso alle 19.30 con una degustazione di vini e formaggi e una lotteria.

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